Parrocchia Santa Maria di Pisa Maria Bambina
| Educare e predicare |
La catechesi e l’evangelizzazione, nell’ambito della vita parrocchiale, si possono, a pieno titolo, definire “linfa vitale”, poiché senza di esse la Chiesa non porta a compimento il comando di Cristo: “Andate ed ammaestrate tutte le genti”.
Non si può, infatti, parlare di catechesi senza evangelizzazione. Esse costituiscono, assieme all’Eucaristia e alla carità, i pilastri su cui fonda la Chiesa.
La catechesi costituisce il momento più importante della formazione cristiana. Come diceva Giovanni Paolo II è “finalizzata a formare la mentalità di fede ed educare al pensiero di Cristo”.
L’evangelizzazione, invece, alimenta la fede con la predicazione della Parola e la testimonianza di vita.
Per questo, anche la nostra comunità non sottovaluta questi aspetti.
Il gruppo dei catechisti è formato da 22 catechisti, tra cui 20 laici e 2 religiose vincenziane.
Talvolta si è chiesto il supporto di Sr. Giovanna della congregazione del P.I.M.E. per curare l’aspetto meramente missionario in occasione degli incontri di preparazione ai sacramenti.
Tra essi sono presenti 3 ministri straordinari, 2 docenti di religione cattolica e 1 iscritta all’I.S.S.R.
L’itinerario di catechesi proposto ai fanciulli e ai ragazzi segue le direttive della conferenza Episcopale Italiana.
Per la 1 Comunione sono previsti 2 anni di catechesi.
Per la celebrazione della Cresima sono previsti 2 anni di catechesi ad un età non inferiore ai 12 anni.
Ai catechisti è affidata la formazione cristiana di ben 250 allievi.
In questo cammino di fede si cerca di coinvolgere i genitori, sia quelli vicini che quelli lontani, con incontri periodici, poiché l’iniziazione cristiana dei figli rappresenta un’occasione per evangelizzare i genitori, in alcuni rari casi, con esiti positivi.
In preparazione ai sacramenti, a conclusione del ciclo, si tengono degli incontri, di preparazione intensiva della durata, per ragazzi di Prima Comunione di una settimana, e per i ragazzi di Cresima di un mese, con incontri settimanali che variano dai 3 ai 4 giorni.
La formazione dei catechisti è affidata al parroco, con 2 incontri mensili della durata di 2 ore circa, che diventano settimanali i occasioni particolari come l’Avvento e la Quaresima per organizzare le varie celebrazioni.
Durante gli incontri si approfondiscono alcune tematiche, si comunicano le iniziative diocesane e si programmano tutte le attività.
Talvolta si organizzano dei veri e propri corsi di aggiornamento, tenuti da un esperto. L’ultimo, quello tenuto da Don Mandras che, oltre ad approfondire la Sacra Scrittura, ha curato l’aspetto didattico e metodologico. Per curare questo aspetto è stata istituita un’apposita Commissione formata da 10 componenti, catechisti e non.
Gli obiettivi che si è posta sono: essere presenti nel quartiere allo scopo di formare piccole comunità familiari; conoscere la realtà delle famiglie;con il compito di raccogliere i partecipanti attorno alla parola di Dio.
Delle cose già realizzate sono da segnalare: la benedizione delle famiglie con l’aiuto delle Missionarie del PIME, delle figlie della carità e dei laici. Questo momento ha aperto la strada per una futura missione popolare nel quartiere.
Entrando nelle diverse abitazioni sono emerse situazioni familiari delle quali non si era a conoscenza. Di ciò sono stati informati il parroco e gli operatori della Caritas.
Alcune famiglie, quelle più disponibili al dialogo, sono da riavvicinare in un futuro molto vicino con tempi più distesi e meno incalzanti.
Ultimamente, si è riusciti ad avere la presenza di un gruppo di giovani, di età compresa dai 15 ai 27 anni, in occasione della Giornata diocesana della Gioventù che si è tenuto ad Ittiri, anche se continua ad essere molto difficile riuscire a coinvolgere i giovani.
Importante e proficuo è l’impegno profuso dal gruppo che si dedica alla preparazione dei battesimi. Infatti, la preparazione delle famiglie e l’accoglienza dei battezzandi, porta a vivere questo momento con maggiore consapevolezza e opportunità di evangelizzazione.
Per una buona evangelizzazione: valorizzare i condomini con celebrazioni, novene, catechesi, studio della Parola di Dio, in orari in cui le persone siano libere da impegni di lavoro.
Per il prossimo anno sociale si pensa ad un programma di incontri di preghiera: per coppie di fidanzati, giovani sposi, anziani, giovani, adolescenti e bambini.
